KENDŌ
Il kendō, la "via della spada", esprime l'essenza delle discipline marziali.
Diretta discendente della scherma giapponese praticata con la katana, oggi sostituita da shinai in bambù, si è trasformata in epoca recente in una pratica in perfetto equilibrio tra uso del corpo e impegno mentale. Per questo motivo è praticato in tutto il mondo da persone di ogni tipo, con la possibilità di continuare a migliorare a prescindere dalle capacità fisiche legate all'età. La ricerca del continuo miglioramento di tecniche in apparenza molto semplici è il fondamento della pratica del kendō e l'ambiente ospitale e amichevole di questa disciplina lo rende piacevole e adatto ad una pratica a lungo termine.
Sebbene sia possibile dedicarsi anche all'agonismo, in generale il kendō richiede molte meno capacità atletiche rispetto alla scherma occidentale e il confronto con l'avversario si sposta da un piano fisico ad un piano mentale a mano a mano che il livello migliora.
Il kendō
L'obbiettivo della pratica del Kendo è:
modellare la mente e il corpo
coltivare uno spirito vigoroso
e attraverso un corretto e rigido allenamento
sforzarsi per migliorare nell'arte del Kendo
tenere presente la cortesia e l'onore, e associarsi agli altri con sincerità
e perseguire sempre il miglioramento del proprio essere
questo renderà capaci di:
amare il proprio paese e le sue tradizioni
contribuire allo sviluppo della cultura e alla pace e alla prosperità tra i popoli
(Definizione della All Japan kendo Federation - 1975)
Pratica
La pratica si tiene
Adulti: Lunedi e Mercoledi dalle 20.45 alle 22.15
Bambini: Lunedì e Giovedì dalle 17.00 alle 18.00
Luogo: Centro Asteria, Piazzale Carrara, 17
Gli allenamenti sono diretti da:
Giuseppe Piva (Renshi 7º dan ), Franco Sarra (5º dan) e Andrea Amato (4º dan)
La quota di iscrizione annuale per gli adulti, gestita dal Centro Asteria (tel. 02 8460919), è di 495€ complessivi.
Email: dojo@shumpukan.org
Tel: 348-4123426